Battistero di San Giovanni in Tumba (detto “Tomba di Rotari”)

Camminando tra i bianchi vicoli del centro storico, sulla via che conduce al Santuario di San Michele Arcangelo, giungiamo a uno dei più misteriosi e affascinanti monumenti della città: il Battistero di San Giovanni in Tumba. Chiamato impropriamente Tomba di Rotari - a causa dell’errata traduzione di un’epigrafe nella quale compaiono i nomi dei fondatori: Rodelgrimo e Pagano - il Battistero fa parte del complesso monumentale di San Pietro, che comprende anche la chiesa di Santa Maria Maggiore.

L’edificio, costruito probabilmente intorno al XII secolo, è formato da un corpo a prisma a pianta quadrata con due ordini di finestre e numerose decorazioni scultoree che illustrano la Passione di Cristo, alcune scene bibliche caratterizzate dall’intervento degli angeli e la rappresentazione dei peccati capitali.